domenica 16 dicembre 2018 – ore 16.30
Teatro Vittoria, via Gramsci 4 – Torino
serie didomenica

Stefania Rocca attrice
Patrizia Bettotti violino
Giampiero Sobrino clarinetto
Andrea Dindo pianoforte

 ESERCIZI DI STILE
Raymond Queneau e la musica francese del Novecento

 Letture dagli Esercizi di stile di Raymond Queneau

 

Claude Debussy (1862-1918)
dai Préludes (II Libro) per pianoforte: n. 1 Brouillards

Erik Satie (1866-1925)
da Pièces froides per pianoforte: Danses de travers
da Embryons desséchés per pianoforte: d’Holothurie
Je te veux per violino e pianoforte

Francis Poulenc (1899-1963) – Jascha Heifetz (1901-1987)
Mouvements perpétuels per violino e pianoforte

Francis Poulenc
Sonata per clarinetto e pianoforte

 Eugène Bozza (1905-1991)
Aria per clarinetto e pianoforte

Maurice Ravel (1875-1937)
dalla Sonata in sol maggiore per violino e pianoforte: Blues

Darius Milhaud (1892-1974)
Suite per violino, clarinetto e pianoforte

Pierre Max Dubois (1930-1995)
Suite per violino, clarinetto e pianoforte

 

Domenica 16 dicembre 2018, l’Unione Musicale propone al Teatro Vittoria di Torino (per la serie Didomenica, alle ore 16.30) i giochi di parole spericolati ed esilaranti degli Esercizi di stile di Raymond Queneau nell’interpretazione dell’attrice Stefania Rocca e con il commento musicale dei grandi autori del Novecento francese. Ad affiancare l’attrice torinese, volto noto e amato non solo del teatro, ma anche del cinema e della televisione, il trio composto dal clarinettista Giampiero Sobrino, dalla violinista Patrizia Bettotti e da Andrea Dindo al pianoforte.

Il capolavoro letterario di Queneau prende spunto da un banale incontro sull’autobus per sperimentare attraverso i più disparati registri linguistici modi diversi di raccontare lo stesso episodio. Un esercizio intellettuale e trasgressivo che mette in luce le infinite potenzialità della parola e del linguaggio e che Umberto Eco, autore dell’adattamento alla lingua italiana, così descrive: «…novantanove variazioni sul tema mettendo alla prova tutte le figure retoriche (dall’epico al drammatico, dal racconto gotico alla lirica giapponese), giocando con sostituzioni lessicali, frantumando la sintassi, permutando l’ordine delle lettere alfabetiche… Un effetto comico travolgente».

Nello spettacolo i vari registri del linguaggio trovano una corrispondenza musicale: dalla festosa Ouverture di Milhaud che annuncia il gioco che si sta per realizzare, all’atmosfera “brumosa” evocata da un Preludio di Debussy, alle incertezze ritmiche e armoniche di Satie che accompagnano il testo Esitazioni, alla parodia del parlato inglese ironicamente sottolineata dal Blues di Ravel. «Nello spettacolo – afferma Stefania Rocca in un’intervista per “Sistema Musica” – abbiamo trovato l’occasione di adattare il ritmo della musica al ritmo della lettura… La musica consente di assecondare le più ardite variazioni di tono espressivo nei significati impliciti ed espliciti. Non è un testo dove lavorare sull’emozione ma piuttosto sul suono e sul ritmo e con ironia interpretare diversi modi di essere»

Un accostamento quindi che è insieme sfida e complicità fra le due arti e che naturalmente «si nutre della disponibilità interpretativa estemporanea, in un continuo e sempre rinnovato, divertentissimo gioco di parola e musica». (intervista completa a Stefania Rocca su http://www.sistemamusica.it/unione-musicale/esercizi-di-stile-la-letteratura-incontra-la-musica-intervista-a-stefania-rocca/)

 

poltrone numerate, euro 20
in vendita online e presso la biglietteria di Unione Musicale

ingressi, euro 12 e riduzioni per i giovani fino a 21 anni
in vendita il giorno del concerto presso il Teatro Vittoria dalle ore 16

BIGLIETTERIA
Unione Musicale, piazza Castello 29 – 101023 Torino
tel. 011 566 98 11 – info@unionemusicale.it
orario: martedì e mercoledì 12.30-17 – giovedì e venerdì 10.30-14.30