martedì 14 febbraio 2017
Teatro Vittoria, via Gramsci 4 – Torino
ore 18.30 guida all’ascolto
ore 19.30 aperitivo
ore 20 concerto
serie parigi

  Ensemble Orchestral Contemporain
Marie Fraschina mezzosoprano
Fabrice Jünger flauto
Patrick Oriol viola
Caroline Delume chitarra
Claudio Bettinelli percussioni
Roméo Monteiro vibrafono
Ying-Yu Chang xylomarimba

 Pierre-André Valade direttore

 OMAGGIO A PIERRE BOULEZ

 Edgard Varèse (1883-1965)
Densité 21,5 per flauto solo

György Ligeti (1923-2006)
Hora lungă (Canto lento) dalla Sonata per viola sola

 Pierre Boulez (1925-2016)
Le marteau sans maître per mezzosoprano, flauto, viola, chitarra, percussioni, vibrafono e xylomarimba

 Guida all’ascolto a cura di Antonio Valentino

 

Prosegue all’Unione Musicale di Torino la serie di appuntamenti Parigi dedicati all’esplorazione dell’affascinante repertorio musicale nato nella capitale francese tra Ottocento e Novecento. Martedì 14 febbraio 2017 (Torino, Teatro Vittoria – ore 20) il secondo concerto della serie è un omaggio a Pierre Boulez, a un anno dalla sua scomparsa, per onorare e ricordare lo straordinario apporto di innovazione e ricerca lasciato dal grande compositore e direttore d’orchestra francese alla musica del Novecento.
Cuore della serata l’esecuzione di una delle opere più significative di Boulez, Le marteau sans maître, composto tra il 1953 e il 1954, secondo lavoro di una trilogia su testi del poeta francese René Char. Come Boulez stesso dichiarò in un’intervista, «Per Le marteau ho preso le poesie più corte, poche righe, ma che mi permettessero non più semplicemente un’attività fra poesia e musica ma un innesto in cui la musica e la poesia mantengono, fino a un certo punto, la loro indipendenza». Eseguito per la prima volta al Festival della Società Internazionale di Musica Contemporanea il 18 giugno 1955 a Baden-Baden, sotto la direzione di Hans Rosbaud, dedicatario della partitura, ebbe un notevole successo al quale contribuirono anche i particolari effetti sonori realizzati da un organico strumentale atipico rispetto alle tradizionali orchestre cameristiche, che prevede l’utilizzo della voce di mezzosoprano e di flauto, viola, chitarra, percussioni, vibrafono e xylomarimba.
Nel Marteau troviamo una grande varietà di situazioni: passi di grande dolcezza si contrappongono a scatti nervosi e altri caratterizzati da una scrittura più densa si alternano a episodi in cui il tessuto sonoro è più rarefatto: la scrittura di Boulez – secondo il suo celebre motto «Schönberg è morto» – persegue il tentativo radicale di smantellare le forme classiche della composizione, interrompendone ogni criterio armonico e comunicativo sia nell’organizzazione dei suoni – con l’utilizzo della tecnica seriale – sia rispetto alle durate, alle intensità di volume, ai colori timbrici, alla suddivisione ritmica e alla geometria strumentale.
In apertura due brevi brani di altri due grandi compositori del Novecento, Densité 21,5 per flauto solo di Edgard Varèse e Hora lungă, il primo movimento della Sonata per viola sola di György Ligeti.
Interpreti del programma i musicisti dell’Ensemble Orchestral Contemporain, fondato nel 1992 a Lione e diretto per questo concerto da Pierre-André Valade; autentici specialisti della musica del XX e XXI secolo che vantano un repertorio di quasi cinquecento opere di duecento compositori diversi, incluse centosettanta prime assolute.
Il concerto – originariamente previsto in altra data – sarà preceduto da una guida all’ascolto (ore 18.30) a cura di Antonio Valentino e da un aperitivo offerto al pubblico (ore 19.30).

poltrone numerate, euro 20
in vendita presso la biglietteria dell’Unione Musicale e online su www.unionemusicale.it

ingressi (comprensivi di guida all’ascolto e aperitivo), euro 12
ingressi giovani fino a 21 anni, euro 5
in vendita il giorno del concerto presso il Teatro Vittoria dalle ore 18.15

BIGLIETTERIA
Unione Musicale, piazza Castello 29 – 101023 Torino
tel. 011 566 98 11 – info@unionemusicale.it
orario: martedì e mercoledì 12.30-17 – giovedì e venerdì 10.30-14.30