mercoledì 17 ottobre 2018 – ore 21
Conservatorio Giuseppe Verdi, piazza Bodoni – Torino
serie pari

Ottetto d’archi della Filarmonica di Berlino

Daniel Stabrawa, Christian Stadelmann, Andreas Neufeld, Christoph von der Nahmer violini
Martin von der Nahmer, Walter Küssner viola
Mathias Donderer, Christoph Igelbrink violoncello

Richard Strauss (1864- 1949)
Capriccio op. 85 (Streichsextett)

Johannes Brahms (1833-1897)
Sestetto in si bemolle maggiore op. 18

Felix Mendelssohn (1809-1847)
Ottetto in mi bemolle maggiore op. 20

GLI ARCHI DEI BERLINER INAUGURANO
LA STAGIONE 2018-2019 DELL’UNIONE MUSICALE

Mercoledì 17 ottobre 2018, presso il Conservatorio Giuseppe Verdi alle ore 21, l’Unione Musicale di Torino inaugura la Stagione concertistica 2018-2019 con il concerto dell’Ottetto d’archi della Filarmonica di Berlino.
A distanza di dieci anni esatti dall’unica esibizione in una stagione dell’Unione Musicale (nell’ottobre 2008) torna a Torino la storica formazione nata tra le file dell’Orchestra berlinese. Fondato nel 1994, l’Ottetto d’archi ha saputo imporsi in Europa, Giappone e Sud America con un repertorio che predilige i classici viennesi e i romantici, ma che si apre con curiosità anche alla musica contemporanea, al jazz e alla riscoperta di brani e compositori poco conosciuti o dimenticati.
Acclamato dalla critica mondiale per la sua «tecnica straordinaria, l’entusiasmo del suonare assieme e il suono di intenso spessore armonico», l’Ottetto realizza la sintesi perfetta tra l’intimismo cameristico e la sonorità generosamente sinfonica dei gloriosi Berliner. Guidato da Daniel Stabrawa, primo violino di spalla anche dell’Orchestra, l’ensemble adatta la sua formazione a seconda delle esigenze di programma, suonando quindi anche in quartetto, sestetto e nonetto con l’aggiunta del contrabbasso.
Saranno due sestetti ad aprire il concerto di Torino, tutto dedicato al repertorio tedesco: si comincia con l’ouverture per sestetto d’archi di Capriccio, ultima opera teatrale di Richard Strauss (1942), un brano che ha conosciuto grande fortuna come pezzo strumentale autonomo.
A seguire il giovanile Sestetto in si bemolle maggiore op. 18 di Brahms, opera emblematica per la sua collocazione storico-estetica fra le categorie del Romanticismo musicale. Nato tra il 1859 e il 1860 ad Amburgo come prova di scrittura per soli archi, nonostante l’originale intenzione sperimentale ottenne fin da subito uno spontaneo successo presso i contemporanei per il suo spirito amabile e disteso e per la strumentazione raffinata, densa di colori sfumati.
Nella seconda parte l’ensemble si presenta al completo per eseguire l’Ottetto in mi bemolle maggiore op. 20, composto da Mendelssohn quando aveva appena sedici anni, brano che a buon diritto si può considerare come sua prima vera opera matura. Quello che colpisce di più è l’abilità nel maneggiare un organico così vasto, usato spesso a otto parti reali, un intreccio in cui ogni strumento suona una parte diversa e indipendente. È un prodigio di esuberanza giovanile che si guadagnò il plauso entusiasta di Schumann e rimase sempre tra i lavori preferiti del suo autore.

LA STAGIONE 2018-2019 DELL’UNIONE MUSICALE

Con il concerto dell’Ottetto d’archi della Filarmonica di Berlino si avvia la nuova stagione dell’Unione Musicale: la numero 73. Un ricco cartellone di circa centocinquanta appuntamenti articolato in 70 concerti e progetti speciali, 54 laboratori per la prima infanzia, 10 spettacoli per famiglie e 15 titoli per le scuole; protagonisti i più bei nomi e le star del concertismo italiano e internazionale come Daniil Trifonov, Nuovo Trio Italiano d’Archi, Benedetto Lupo, Joaquín Achúcarro, Andrea Lucchesini, Quartetto Casals, Les Vents Français, Trio Wanderer, Krystian Zimerman, Cristina Zavalloni, Fazil Say, Jan Lisiecki, Il pomo d’oro e Francesca Aspromonte, Emanuele Arciuli, Massimo Polidori, Leonidas Kavakos, Quartetto Belcea, Edgar Moreau con David Kadouch, Ensemble Zefiro, Francesca Dego e Francesca Leonardi, Trio Debussy, Quartetto Notos , Mischa Maisky.

La vendita dei nuovi abbonamenti per la Stagione 2018-2019 inizia sabato 6 ottobre (apertura straordinaria dalle ore 10.30 alle ore 15). Sconti speciali sono previsti per chi si abbona per la prima volta e per i Giovani fino ai 30 anni compiuti (con un’ulteriore riduzione del 50% per tutti gli allievi del Dams e del Conservatorio).

 

poltrone numerate, euro 35
in vendita online su www.unionemusicale.it e presso la biglietteria di Unione Musicale

ingressi, euro 20 e riduzioni per i giovani fino a 21 anni
in vendita il giorno del concerto presso il Conservatorio dalle ore 20.30

BIGLIETTERIA
Unione Musicale, piazza Castello 29 – 101023 Torino
tel. 011 566 98 11 – info@unionemusicale.it
orario: martedì e mercoledì 12.30-17 – giovedì e venerdì 10.30-14.30