Come nasce il programma che eseguirete a Torino?
Il programma è frutto di una lunga ricerca degli autori più rappresentativi e delle composizioni a nostro avviso più interessanti e spettacolari scritte per percussioni. Toccata a Koppel è un brano virtuosistico che richiama vari stili dal barocco al jazz, al pop, e che permette a strumenti ancora poco conosciuti come la marimba ed il vibrafono di esprimersi al 100%. In “Child of Three” faremo suonare le piante, successivamente “canteremo” le antiche battaglie degli Orazi e dei Curiazi, useremo i suoni dell’acqua con Water Music, celebreremo la resurrezione con Marimba Spiritual e molto altro. Crediamo che il nostro non sia un semplice concerto, ma una vera e propria performance che arricchisce il suono di gesti ora eleganti ora aggressivi e di strumenti dalle enormi potenzialità espressive e coreografiche.
Quale brano del programma amate particolarmente e perché?
Uno dei brani che amiamo in modo particolare e che ci ha portato molta fortuna è Water Music di Tan Dun. Abbiamo impiegato un anno intero per trovare gli strumenti giusti e in alcuni casi abbiamo proprio dovuti costruirli con le nostre mani. Si tratta di un brano che ci permette di dare voce all’elemento forse più importante della natura, e il finale a sorpresa colpisce sempre il pubblico con nostro grande divertimento.
Qual è il vostro rapporto con i social media?
Riteniamo molto utili e spesso anche divertenti i social media. In particolare usiamo Facebook per condividere i nostri video e annunciare i nostri prossimi concerti. Usiamo i social anche come album dei ricordi dove ritrovare le foto dei nostri concerti. Sono indubbiamente degli ottimi strumenti per comunicare con chi ci segue! A proposito ecco qui la nostra pagina facebook: https://www.facebook.com/Biogroove/?fref=ts