Maestro Accardo, come nasce il programma del concerto per l’Unione Musicale?
E’ una gioia per noi poter far conoscere al pubblico dell’Unione Musicale “Capriccio a due” di Silvia Colasanti, dedicato a noi e all’Orchestra da Camera Italiana. Attorno a questo brano ho pensato di eseguire Havanaise e Introduzione e Rondò capriccioso, due composizioni celeberrime, come dire… Il Violino in tutte le sue declinazioni… possibilità tecniche ed espressive…
Avendo a disposizione un’Orchestra d’Archi unica nel suo genere perché tutti i componenti provengono dalla stessa scuola, l’Accademia «Walter Stauffer», ho voluto affrontare con l’OCI una delle composizioni più complesse e profonde della letteratura per questo organico.
Quale brano del programma ama particolarmente e perché?
Nel momento in cui eseguo un brano, il brano preferito è quello che sto suonando…
Qual è il suo rapporto con i social media?
Il mio rapporto con i social media è inesistente, inversamente proporzionale al mio rapporto con i giovani musicisti e non, il quale mi riempie di energia ed emozione!