martedì 14 maggio 2019
Teatro Vittoria – via Gramsci, 4 – Torino
ore 18.30 guida all’ascolto
ore 20 concerto
serie schumann

Claudio Berra, pianoforte
Francesco Bagnasco, violino
Esther Zaglia, violino
Lisa Bulfon, viola
Davide Maffolini, violoncello
Francesco Maccarrone, pianoforte

Robert Schumann (1810-1856)
Davidsbündlertänze, 18 pezzi caratteristici per pianoforte op. 6
Quintetto in mi bemolle maggiore per 2 violini, viola, violoncello e pianoforte op. 44

Guida all’ascolto a cura di Alberto Bosco
In collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino

 

Con il concerto di martedì 14 maggio 2019, al Teatro Vittoria di via Gramsci 4, alle ore 20, si conclude il ciclo di appuntamenti dedicati al repertorio da camera di Robert Schumann realizzati dall’Unione Musicale in collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Verdi.

Il progetto, declinato in due stagioni consecutive e in sedici concerti con guida all’ascolto, ha visto protagonisti alcuni fra i migliori allievi ed ex allievi del Conservatorio cittadino: «Abbiamo cercato di lavorare con parecchio anticipo – afferma Giorgio Pugliaro (direttore artistico dell’Unione Musicale) in un’intervista per “Sistema Musica” – per dar modo ai docenti e ai loro allievi di preparare i concerti compatibilmente con i loro programmi di studio. A tutti questi ragazzi, diplomandi o diplomati che siano, viene offerta un’esperienza professionale sotto tutti i punti di vista, anche da quello contrattuale».
Sui leggii si sono alternate le più svariate pagine, tratte da un repertorio vasto e articolato: dai capolavori per pianoforte, alla musica da camera, alla liederistica a brani di più raro ascolto: «La produzione di Schumann – prosegue Pugliaro – ha una posizione veramente centrale nello sviluppo del repertorio cameristico, perché “verso di lui” converge tutto il Classicismo e “da lui” parte tutto il Romanticismo. È quindi un autore che riveste una funzione in un certo senso educativa, sia nei confronti del pubblico sia nei confronti degli esecutori, elemento che ha reso questa collaborazione con il Conservatorio particolarmente proficua».
Occasione unica per conoscere un autore in modo esclusivo, la serie dedicata a Schumann si conclude con la proposta d’ascolto di due capolavori del repertorio: in apertura di concerto la raccolta delle Davidsbündlertänze op. 6, diciotto danze scritte nel 1837, nel segno della speranza nell’amore e nell’arte. Alcuni brani hanno carattere intimo, lirico e cantabile, altri tempestosi o danzanti e si succedono secondo un piano tonale che genera un’impressione d’instabilità e di continuo dinamismo. Per la libertà della scrittura tonale, armonica e ritmica, come pure per la forma ribelle a ogni schema tradizionale, queste pagine rappresentano uno dei lavori più audaci di Schumann. Al pianoforte Claudio Berra, allievo di Laura Richaud presso il biennio a indirizzo concertistico del Conservatorio di Torino e di Enrico Pace presso l’Accademia di Musica di Pinerolo. Vincitore di numerosi primi premi in concorsi internazionali, ha partecipato a diverse masterclass con grandi maestri e a uno stage presso l’École Normale de Musique de Paris Alfred Cortot. Vincitore del Premio Tempia 2018, è inoltre beneficiario della borsa di studio Talenti Musicali della Fondazione CRT.

A seguire il Quintetto per archi e pianoforte op. 44, una delle prime composizioni cameristiche scritte da Schumann. Risale al 1842, durante il periodo di serenità seguito al matrimonio con Clara. L’organico, formato da pianoforte e quartetto d’archi, fino ad allora era pressoché inesplorato; la prima esecuzione pubblica avvenne al Gewandhaus di Lipsia nel gennaio del 1843 con Clara al pianoforte. Fu un grande successo non solo per il lavoro di Schumann, ma anche per l’organico, che da quel momento divenne una delle formazioni più caratteristiche della musica da camera dell’Ottocento. Gli interpreti della celebre pagina si sono già distinti nel corso dei precedenti concerti della serie Schumann: Francesco Bagnasco e Esther Zaglia al violino, Lisa Bulfon alla viola, Davide Maffolini al violoncello e Francesco Maccarrone al pianoforte.

 

poltrone numerate, euro 20
in vendita presso la biglietteria dell’Unione Musicale e online

ingressi (comprensivi di guida all’ascolto e aperitivo), euro 12 (sconti per gli under 12)
in vendita il giorno del concerto presso il Teatro Vittoria dalle ore 18.15

BIGLIETTERIA
Unione Musicale, piazza Castello 29 – 101023 Torino
tel. 011 566 98 11 – info@unionemusicale.it
orario: martedì e mercoledì 12.30-17 – giovedì e venerdì 10.30-14.30

 

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