martedì 24 maggio 2016 – ore 20
Teatro Vittoria, via Gramsci 4 – Torino
FESTIVAL MOZART – IL QUARTETTO D’ARCHI
Quartetto di Cremona
Cristiano Gualco, Paolo Andreoli, Simone Gramaglia, Giovanni Scaglione
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Quartetto in si bemolle maggiore K. 172
Quartetto in re minore K. 173
Quartetto in re minore K. 421
Guida all’ascolto a cura di Alberto Bosco (ore 18.30)
Martedì 24 maggio 2016 ultimo appuntamento della Stagione 2015-2016 con il Quartetto di Cremona, formazione prescelta dall’Unione Musicale per eseguire l’intero repertorio per quartetto d’archi del compositore salisburghese nell’ambito del Festival Mozart.
Il progetto dell’esecuzione integrale dei Quartetti mozartiani, iniziato nella stagione in corso, si concluderà nell’autunno 2016 con altri tre concerti.
«Presentare tutti i Quartetti di Mozart è un’occasione di studio speciale – dichiara Simone Gramaglia, il violista del Quartetto di Cremona in un’intervista esclusiva per Unione Musicale (https://www.unionemusicale.it/intervista-esclusiva-al-quartetto-di-cremona/) – lo affrontiamo come sempre e come affrontiamo tutto: in modo rigoroso e disciplinato, discutendo su ogni aspetto, sia musicale sia tecnico, nell’obiettivo di sviscerare tutto quello che riteniamo migliorabile nel tentativo di “riportare in vita” ognuno di questi capolavori».
Sui leggii i Quartetti K. 172 e K. 173, ultimi della serie composta a Vienna da un Mozart diciassettenne, folgorato dall’incontro con i “rivoluzionari” quartetti di Haydn. E in effetti queste pagine – le migliori di tutta la serie – mostrano quanta padronanza e naturalezza Mozart abbia già acquisito nell’imitare il fitto tessuto quartettistico haydniano.
Scritto dieci anni dopo nella tonalità di re minore, il Quartetto K. 421 condivide drammatiche atmosfere con capolavori come il Concerto per pianoforte K. 466, l’Ouverture del Don Giovanni, la grande Aria della Regina della Notte nel secondo atto del Flauto Magico, fino alle pagine incompiute del Requiem, composti nella stessa tonalità. Il K. 421 è unanimemente riconosciuto come il più perfetto, drammatico e appassionato quartetto mai scritto dal compositore salisburghese.
Il concerto sarà preceduto (alle ore 18.30) da una guida all’ascolto a cura di Alberto Bosco.
poltrona numerata, euro 20
ingressi, euro 12 – ridotti (under 21), euro 5
BIGLIETTERIA E INFORMAZIONI:
Unione Musicale – tel. 011 566 98 11 – info@unionemusicale.it
martedì e mercoledì 12.30-17 – giovedì e venerdì 10.30-14.30