mercoledì 18 maggio 2016 – ore 21
Conservatorio G. Verdi, piazza Bodoni – Torino
serie l’altro suono, pari

Europa Galante
Fabio Biondi direttore e violino
Monica Piccinini soprano
Moisés Marín García, Anicio Zorzi Giustiniani tenori

Movimenti scenici a cura di Walter Le Moli

Carlo Farina (ca. 1600 – 1639)
Capriccio stravagante a 4 per 2 violini, viola e basso continuo

 Dario Castello (ca. 1590 – ca. 1658)
da Sonate concertate in stil moderno : Sonata quindicesima a 4 – Sonata sedicesima a 4

 Claudio Monteverdi (1567 – 1643)
Combattimento di Tancredi e Clorinda, madrigale per soprano, 2 tenori, 4 viole da brazzo e basso continuo (dall’Ottavo libro dei Madrigali guerrieri et amorosi)

 

Europa Galante, il più celebre e acclamato gruppo strumentale italiano per le interpretazioni su strumenti d’epoca del repertorio barocco e classico, torna a Torino per la Stagione dell’Unione Musicale con il suo direttore Fabio Biondi. Il concerto (per le serie di abbonamento L’altro suono e pari) si svolgerà mercoledì 18 maggio 2016 presso il Conservatorio Giuseppe Verdi alle ore 21.

Il programma prevede in apertura brani strumentali di Carlo Farina e Dario Castello ma il vero fulcro della serata è costituito dall’esecuzione del Combattimento di Tancredi e Clorinda di Claudio Monteverdi, il cui aspetto “rappresentativo” può legittimamente essere realizzato anche in forma di concerto, supportato in questo caso dall’esperienza registica di Walter Le Moli che cura i movimenti sul palco.

«Direi che il pezzo che amo di più è Il Combattimento di Tancredi e Clorinda – rivela Fabio Biondi in un’intervista esclusiva per l’Unione Musicale (https://www.unionemusicale.it/intervista-esclusiva-a-fabio-biondi/) – perché racchiude in poche pagine tutto il progetto drammaturgico di un’alta poesia curata da una musica descrittiva e di alto profilo estetico». Il Combattimento fu composto ed eseguito nel 1624 nel Palazzo Mocenigo a Venezia «in tempo però di Carnevale per passatempo di veglia; alla presenza di tutta la Nobiltà»; si tratta di una forma particolare di intermedio, detta “abbattimento”, perché

includeva uno scontro tra guerrieri armati stilizzato a suon di musica. Fu eseguito probabilmente senza scena, durante una veglia di festa tra una portata e l’altra di un rinfresco, contornato da numerose altre danze. Per Monteverdi l’occasione mondana non fu altro che un pretesto per tornare al teatro e per cimentarsi con le passioni descritte dai versi del Tasso, tratti liberamente dalla Gerusalemme liberata e Conquistata. A dar voce ed espressione musicale ai versi tassiani un cast di specialisti: il soprano Monica Piccinini, nomination ai Grammy Awards nel 2008 per la sua interpretazione de L’Orfeo monteverdiano, e i tenori Moises Marin Garcia, recente protagonista nel Messiah di Händel a Siviglia con l’Orchestra of The Age of Enlightment e Anicio Zorzi Giustiniani, che ha debuttato giovanissimo proprio con il Combattimento di Tancredi e Clorinda.

poltrone numerate, euro 28 – ingressi, euro 20
BIGLIETTERIA E INFORMAZIONI:
Unione Musicale – tel. 011 566 98 11 – info@unionemusicale.it
martedì e mercoledì 12.30-17 – giovedì e venerdì 10.30-14.30