Come è nata la collaborazione con il maestro Adkins?
«La collaborazione con Darrett Adkins è iniziata nel 2019, dopo un tour in Cina effettuato in alcuni dei teatri più prestigiosi del Paese (Poly Theaters). Da allora abbiamo avuto molte altre occasioni di fare concerti insieme, tra cui diverse performances a Kneisel Hall, uno dei Festival di musica da camera più antichi e importanti degli Stati Uniti, e a New York.».
Ciascuno di voi svolge anche un’intensa attività didattica e solistica. Che spazio occupa nella vostra carriera la musica da camera?
«La musica cameristica è parte integrante della nostra carriera. I miei due colleghi insegnano entrambi alla Juilliard School sia strumento solista sia musica da camera, ed è soprattutto grazie a loro che ho “riscoperto” l’amore per la musica da camera come concertista e come docente, dopo tanti anni quasi esclusivamente dedicati alla carriera solistica».
Qual è l’aspetto più stimolante del fare musica in duo?
«Credo che uno degli aspetti più importanti di fare musica insieme sia innanzitutto la condivisione di idee, che non devono andare sempre e necessariamente nella stessa direzione. È un grande stimolo per me parlare delle diverse soluzioni che potrebbe avere un passaggio musicale, per poi arrivare a scelte che sono in costante evoluzione, performance dopo performance».
All’Unione Musicale proporrete due pagine per violoncello e pianoforte tra le più amate del repertorio: la Sonata Arpeggione di Schubert e la Sonata op. 36 di Grieg: dal confronto tra i brani emergono elementi di continuità?
«La Sonata “Arpeggione” di Schubert e la Sonata di Grieg per violoncello e pianoforte sono brani incredibilmente affascinanti, e con diversi legami e affinità. Di grandi dimensioni e entrambe in tonalità minore, non disdegnano il virtuosismo, ma soprattutto riescono nell’intento di svelare i pensieri più intimi e sinceri del compositore, affidandoli all’interprete (e di conseguenza all’ascoltatore) in modo chiaro e diretto».
Intervista raccolta da Liana Püschel per l’Unione Musicale