
«Le interpretazioni del Trio Jean Paul – scrive il Tagesspiegel di Berlino – possiedono un’intelligenza che trasmette gioia e sono ricche di una curiosità passionale: risultano sorprendenti dal punto di vista drammatico ma sempre di una chiarezza delicata, e sono pervase da un poetico dialogo strumentale»
Fondato nel 1991, il trio divenuto una delle formazioni da camera oggi più ricche di personalità.
Il nome della formazione si riferisce allo scrittore romantico tedesco Jean Paul che ispirò a Schumann la composizione dei suoi Papillons ed esprime non solo l’affinità particolare del gruppo con la musica di Schumann, ma anche la scelta artistica di fare degli elementi linguistici ed espressivi del testo musicale il punto di partenza dell’interpretazione. Questo approccio determina non solo un nuovo modo di leggere le opere classiche e barocche, ma attraversa anche l’idea romantica della “musica poetica”, fino ad arrivare alla musica del nostro tempo che molti compositori hanno scritto appositamente per loro.
Dicono di loro: «I tre musicisti non devono dimostrare un “brio” esteriore perché fanno in modo che la musica di Brahms, in parte esuberante, in parte austera e in parte intima, parli dal di dentro. Il Trio Jean Paul instilla nell’anima di chi ascolta quello che il giovanissimo Brahms serbava nel cuore. Un’esecuzione irresistibile». (Kieler Nachrichten)
Trio Jean Paul
Musiche di Beethoven, Brahms...
Mercoledì 25 gennaio 2023Torino, Conservatorio Giuseppe Verdi
ore 20.30
Intero: 25 euro
Ridotto (under 21): 10 euro
Biglietti in vendita da domenica 25 dicembre 2022
Interpreti
Trio Jean PaulUlf Schneider / violino
Martin Löhr / violoncello
Eckart Heiligers / pianoforte
Programma
Beethoven
Trio in si bemolle maggiore op. 11
Brahms
Trio in do minore op.101
Mendelssohn
Trio n. 2 in do minore op. 66