
Dante non compose mai musica, ma attorno a lui il mondo delle chiese e dei castelli medievali risuonava di un ampio e variegato repertorio di strumenti e canti, arrivato solo parzialmente fino a noi.
Il concerto dell’ensemble Micrologus fornisce un interessante spaccato del periodo storico dantesco: la fine del feudalesimo e l’affermarsi delle Signorie corrisponde infatti con una profonda trasformazione dell’arte musicale dagli epigoni dell’Ars Antiqua ai primi passi dell’Ars Nova.
Il concerto esplora il pensiero musicale di Dante, che conosceva bene la musica del suo tempo tanto da inserire nella Commedia un complesso universo sonoro: dalle “voci alte e fioche” dell’Inferno, al canto gregoriano del Purgatorio fino al Paradiso, dove il poeta ritrova tutte le “buone costumanze” conosciute alla corte di Cangande della Scala: «Qui son le tempeste d’amore e d’amare… chitarre e liuti viole e flauti, voci alt’ed acuti qui s’odon cantare... qui boni cantori con intonatori e qui trovatori udrai concordare».
Foto di Sante Castignani
Ensemble Micrologus
Musiche dell'epoca di Dante
Lunedì 25 ottobre 2021Torino, Teatro Vittoria
ore 20:00
Intero: 10 euro
Ridotto (under 12): 5 euro
Sulla base di quanto previsto dal DL 23 luglio 2021, n. 105, si comunica che per accedere alle sale da concerto sarà necessaria la Certificazione verde COVID-19 e un documento di identità da esibire in caso di ulteriori verifiche.
Interpreti
MicrologusPatrizia Bovi / canto, arpa, buccina
Goffredo Degli Esposti / flauto diritto, organo portativo, doppio flauto, cornamusa, cennamella
Gabriele Russo / viola, ribeca, buccina, piffero
Peppe Frana / liuto, chitarrino
Enea Sorini / canto, percussioni
Programma
BALLATA, I VO’ CHE TU RITROVI AMORE
La musica al tempo di Dante
Musiche di trovatori francesi e anonimi italiani all’epoca di Dante Alighieri.