
Augustin Hadelich è ammirato in tutto il mondo per la sua tecnica fenomenale, l'approccio pieno di sentimento e le interpretazioni penetranti.
Nato a Cecina (in provincia di Livorno) da genitori tedeschi, inizia a studiare il violino a 5 anni ed a soli 9 viene già accettato all'Accademia Chigiana come allievo regolare di Uto Ughi.
Nel 1999, a quindici anni, Augustin purtroppo è vittima di un incidente che lo ustiona per i due terzi del corpo. Da lì iniziano mesi e mesi di sofferenza, sconforto, paura. «È stato un periodo molto difficile. – dichiara il violinista –. Per più di un anno ho dovuto smettere di suonare, senza sapere se mai avrei potuto ricominciare. […] Mi sono reso conto di quanto la musica contasse davvero per me. Alla fine, questa esperienza traumatica ha ribaltato le mie prospettive di vita: quando ho ripreso a suonare è stato con maggiore concentrazione e maturità».
Considerato uno dei grandi violinisti del nostro tempo, nel 2006 Hadelich ha ottenuto il primo premio all’International Violin Competition di Indianapolis. Da lì la sua carriera è decollata: nel 2009 ha vinto l’Avery Fisher Career Grant a New York, nel 2011 la borsa di studio del Borletti-Buitoni Trust, nel 2015 il primo Warner Music Prize e nel 2016 un Grammy Award.
IM-PER-DI-BI-LE!
Augustin Hadelich, violino
Musiche di Bach, Perkinson, Ysaÿe
Mercoledì 29 marzo 2023Torino, Conservatorio Giuseppe Verdi
ore 20:30
Intero: 25 euro
Ridotto (under 21): 10 euro
Biglietti in vendita da sabato 25 febbraio 2023
Interpreti
Augustin Hadelich / violinoProgramma
Bach
Partita n. 3 in mi maggiore BWV 1006
Perkinson
Blue/s Forms
Ysaÿe
Sonata n. 2 in la minore op. 27
Bach
Partita n. 2 in re minore BWV 1004