
Se nel Settecento c’erano professioni che stimolavano il viaggiare, la musica era una delle principali. Compositori, cantanti e strumentisti non solo viaggiavano all’interno del loro paese – che poteva essere diviso in vari stati – ma spesso erano spinti in luoghi lontani per apprendere nuovi stili musicali.
Esperienza esemplare in questo senso è quella di Georg Friedrich Händel, che iniziò a studiare nella nativa Germania, poi raffinò il suo stile in Italia e approdò infine in Inghilterra, dove riuscì a conquistarsi una posizione alla corte inglese.
L’ensemble L’Astrée con il soprano Stéphanie Varnerin provano a raccontarci con la musica stessa del grande sassone il periodo trascorso a Roma, dove fu ospite dell’amico e mecenate Cardinale Benedetto Pamphilj al quale dedicò Sonate, Arie e Cantate (fra le quali il celebre Il trionfo del tempo e del disinganno).
L'Astrée
Musiche di Händel
Lunedì 23 gennaio 2023Torino, Teatro Vittoria
ore 20:00
Intero: 15 euro
Ridotto (under 30): 5 euro
Biglietti in vendita da domenica 25 dicembre 2022
Interpreti
L'AstréeStéphanie Varnerin / soprano
Francesco D’Orazio / violino
Paola Nervi / violino
Daniele Bovo / violoncello
Francesco Olivero / tiorba
Giorgio Tabacco / clavicembalo
Programma
AFFETTI BAROCCHI NELLA ROMA DEL CARDINALE PAMPHILJ
Händel
Mi palpita il cor, cantata per soprano, violino e continuo HWV 132
Sonata in la maggiore per violino e continuo op. 1 n. 3 HWV 361
Figlio d’alte speranze, cantata per soprano, 2 violini e continuo HWV 113
Sonata in re maggiore per violino e continuo op. 1 n. 13 HWV 371
Clori mia bella Clori, cantata per soprano, 2 violini e continuo HWV 92